Belluno – 8 marzo 2018 – ai “Giovedì della Salute” si parla di fibromi uterini

 

Giovedì 8 marzo,  alle  ore 18:00,  presso la sala Convegni dell’Ospedale San Martino di Belluno,  in occasione della Festa della Donna, l’ULSS 1 organizza per i Giovedì della Salute,  in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale della Salute della Donna (O.N.D.A), un incontro informativo e interattivo rivolto  alle donne   per promuovere  l’attenzione  in  ambito ginecologico sui fibromi uterini dal titolo

“ Fibromi uterini:ecco quello che è utile sapere”.

I medici della Unità Operativa  complessa di  Ginecologia e Ostetricia di Belluno accompagneranno le partecipanti  nella scoperta di una delle patologie ginecologiche benigne più  diffuse, che coinvolge circa 3 milioni di donne in Italia.

I fibromi uterini vengono chiamati in modi differenti (leiomiomi, leiomiofibromi o miomi) e colpiscono il 30-40% delle donne tra i 35 e i 55 anni : 24 milioni di donne in Europa e più di 3 milioni in Italia.

Dimensioni e numero possono essere estremamente variabili: si può assistere alla presenza anche di numerosi fibromi con differenti localizzazioni e si va da formazioni piccole fino a grosse masse che tendono a occupare l’intera pelvi.

Altrettanto variegati possono essere i fattori di rischio associati al loro sviluppo.

Le cause sono tutt’ora oggetto di studio , ma è noto che estrogeni e progesterone ne favoriscono la crescita.

In circa la metà dei casi i fibromi uterini sono asintomatici mentre per il restante 50% sono responsabili di manifestazioni anche importanti che incidono negativamente sulla qualità della vita delle donne. La sintomatologia può includere un sanguinamento anomalo, un flusso mestruale abbondante, dolore, senso di compressione e sintomi urinari. Possono essere connessi a disturbi associati al sanguinamento, come l’anemia, a complicanze associate alla gravidanza (difficoltà di concepimento, rischio di aborto e di parto pretermine) ed effetti di tipo generale correlati alla dimensione e alla posizione dei fibromi.

Nel corso dell’incontro si parlerà della diagnosi, delle varie tipologie di trattamento  chirurgiche a quelle non chirurgiche fino alla somministrazione di farmaci.

Tra le nuove opzioni terapeutiche c’è la somministrazione di un farmaco che si assume per via orale. Poiché il progesterone può favorire la crescita dei fibromi, il farmaco prevenendo gli effetti del progesterone, riduce le dimensioni dei fibromi.

Al termine dell’evento sarà distribuito un opuscolo informativo sulla tematica trattata.

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