Il vaccino antinfluenzale verrà somministrato gratuitamente alle persone di età uguale o superiore ai 65 anni e a tutte le persone appartenenti alle categorie a rischio.
Ulteriori informazioni possono essere richieste al personale sanitario del Servizio Igiene e Sanità Pubblica e al medico di famiglia.
Di seguito l’elenco delle categorie di soggetti a cui la vaccinazione sarà effettuata gratuitamente e gli orari e le sedi degli ambulatori dove, oltre che dal proprio medico di fiducia, è possibile effettuare le vaccinazioni.
Orari e sedi ambulatoriali pubbliche
AREA
- BELLUNO (Via Feltre, 57 – 1° Piano)
– lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì dalle ore 11.00 alle ore 12.00
- FORNO DI ZOLDO
– martedì dalle 10.30 alle 11.00
– giovedì dalle 14.30 alle 15.00
- LONGARONE
– lunedì dalle 14.30 alle 16.30
- PUOS D’ALPAGO
– mercoledì dalle ore 8.30 alle 10.30
– venerdì dalle ore 8.30 alle 10.30
AREA
- AGORDO
– mercoledì, giovedì, venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00
- CANALE D’AGORDO
– giovedì dalle ore 14.00 alle ore 16.00
- CAPRILE
– mercoledì dalle ore 14.00 alle ore 16.00
AREA
- AURONZO
– martedì dalle ore 9.00 alle ore 10.30
– giovedì dalle ore 14.00 alle ore 16.00
- CORTINA
– lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
– giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00
- PIEVE DI CADORE
– mercoledì dalle ore 11.30 alle ore 12.30
– venerdì dalle ore 8.30 alle ore 11.30
- S. STEFANO DI CADORE
– martedì dalle ore 14.00 alle ore 16.00
Categorie a rischio:
- soggetti di età pari o superiore a 65 anni;
- bambini di età superiore a 6 mesi, ragazzi e adulti affetti da patologie croniche o da condizioni morbose predisponenti a complicanze;
- bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico a rischio di sindrome di Reye in caso di infezione influenzale;
- donne che all’inizio della stagione epidemica si troveranno nel secondo e terzo trimestre di gravidanza;
- individui di qualunque età ricoverati presso strutture di lungodegenza;
- medici e personale sanitario di assistenza;
- familiari e contatti di soggetti ad alto rischio;
- soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo. L’offerta attiva della vaccinazione degli addetti a questi servizi garantisce un importante vantaggio in termini di riduzione della morbilità. Per tale ragione, la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata a: forze armate, forze di polizia inclusa polizia municipale, vigili del fuoco e personale della protezione, volontari servizi sanitari di emergenza, personale di assistenza case di riposo, personale degli asili nido, di scuole dell’infanzia e dell’obbligo, personale della pubblica amministrazione;
- personale che, per motivi occupazionali, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani (allevatori, addetti all’allevamento, addetti al trasporto di animali vivi, macellatori e vaccinatori, veterinari pubblici e libero professionisti);
- altri (se non appartenenti alle categorie sopraelencate) con pagamento di ticket come da Tariffario generale.